IPS e.max ossido di zirconio

IPS E.MAX OSSIDO DI ZIRCONIO

IPS e.max ossido di zirconio

L’ossido di zirconio altamente resistente presenta i suoi punti di forza nei ponti estesi. Si tratta di una delle ceramiche integrali dalle maggiori prestazioni per uso odontoiatrico. L’ossido di zirconio IPS e.max si distingue per l’ottima biocompatibilità e la minima conduttività termica.

Le strutture (fino a 12 elementi) realizzate con IPS e.max ZirCAD si stratificano con la ceramica da stratificazione IPS e.max Ceram oppure si sovrapressano con la ceramica per pressatura IPS e.max ZirPress.

Ora le strutture in IPS e.max ZirCAD possono anche essere combinare con la vetroceramica al disilicato di litio (LS2) altamente resistente IPS e.max CAD. In questo caso la sovrastruttura di rivestimento estetico IPS e.max CAD viene unita alla sottstruttura in ossido di zirconio con un’innovativa vetroceramica di unione.
In caso di lavori su impianti risulta convincente la precisione di adattamento di Straumann® Anatomic IPS e.max® Abutment*, anatomico ed altamente resistente. L’omogeneo passaggio cromatico fra corona ed abutment consente di ottenere la desiderata estetica IPS e.max.

Inoltre si può realizzare anche il classico ponte inlay mininvasivo in ceramica integrale. In tal caso la resistenza delle strutture IPS e.max ZirCAD si unisce in modo ottimale all’estetica ed alla precisione della ceramica da sovrapressatura.

* L’Abutment é disponibile esclusivamente presso Institut Straumann.

Vantaggi

  • Elevate prestazioni anche nei settori latero-posteriori
  • Elevata resistenza e tenacia alla rottura
  • Eccellente biocompatibilità e minima conduttività termica
  • Ponti inlay mininvasivi in ceramica integrale in combinazione ad IPS e.max ZirPress
  • Passaggi ocromatico amonico in caso di lavori su impianti

 

Indicazioni

  • strutture di ponti estesi (settori anteriori e latero-posteriori)
  • corone telescopiche primarie
  • sovracostruzioni di impianti
  • cappette di corone

* L’Abutment é disponibile esclusivamente presso Institut Straumann.